“In particolare” spiega Durante “la strada che conduce alla frazione di Arischia è diventata ormai nel fine settimana, una pista motociclistica e gli abitanti del posto per recarsi al cimitero rischiano costantemente la vita dovendo attraversare la statale. Chiedo al sindaco Cialente, a tutta l’Amministrazione Comunale, al Prefetto e al comandante dei Vigili Urbani un incontro urgente per definire misure da intraprendere per risolvere questo problema. Prima di tutto, credo sia necessario incrementare il controllo stradale attraverso pattuglie di Vigili urbani, per quanto riguarda territorio comunale e, pattuglie del Corpo di Polizia e dei Carabinieri, nei territori limitrofi. Anche l’uso di autovelox sarebbe senz’altro un metodo efficace per far osservare i limiti di velocità, che nonostante siano bassi in molte zone, non vengono affatto rispettati. Gli abitanti delle frazioni, dato il problema delle strade pericolose, stanno pensando di organizzare manifestazioni per sensibilizzare l’Amministrazione comuunale e gli Enti preposti. Da notizie apparse recentemente sui quotidiani, il Comune di Avezzano sta predisponendo, nelle strade a maggior intensità di traffico, i cosidetti dissuasori. Perché a L’Aquila non si possono utilizzare? Non esiste lo stesso codice stradale? Si deve intervenire al più presto e con attenzione affinchè gli episodi spiacevoli capitati di recente rimangano solo un brutto ricordo. Gli automobilisti indisciplinati devono essere assolutamente puniti. È necessario prevedere fin da ora nella Previsione di Bilancio le somme necessarie per risolvere il problema”.