Roseto degli Abruzzi. La conferenza dei capigruppo nella giornata di martedì 25 luglio stabilirà la data del consiglio comunale in cui sarà approvato l’assestamento generale di bilancio.
Nonostante la possibilità introdotta dal decreto legge 50/2017, che lo consente, non sarà istituita la tassa di soggiorno perché l’amministrazione intende confrontarsi su questo tema con tutti i portatori di interesse: dagli albergatori ai balneatori ai commercianti.
“Con questo importante atto amministrativo”, spiega Antonio Frattari, assessore al Bilancio, “si conferma la sussistenza degli equilibri di bilancio sia sotto il profilo della cassa, sia sotto il profilo della competenza.
Il tutto, è naturalmente subordinato alla vendita del terreno di proprietà del Comune sul lungomare sud di Roseto, a copertura del disavanzo che abbiamo ereditato. La delibera – contenente anche la verifica dello stato di attuazione dei programmi – ha avuto il parere favorevole dei revisori dei conti, seppure con la riserva della vendita dei terreni sul lungomare.
Specifico”, conclude Frattari, “che non abbiamo voluto partire con una istituzione affrettata della tassa di soggiorno – nonostante il suggerimento dei revisori – perché preferiamo confrontarci con gli operatori balneari, con gli albergatori, con i commercianti e con tutto il mondo del turismo che è il più vitale dell’economia rosetana nonché coordinarci con i Comuni limitrofi”.