Chieti. Il 26 giugno si celebra la Giornata internazionale contro il consumo ed il traffico di droga, fissata nel 1987 dall’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine. Un’occasione in più per ricordare l’importanza e il rispetto che si deve alla vita. La Giovane Italia da diversi anni ricorda questa giornata con eventi e manifestazioni in provincia di Chieti.
“Quest’anno” hanno dichiarato Marco Di Michele Marisi e Jessica Verzulli, rispettivamente presidente e coordinatore provinciali di Chieti della Giovane Italia “diamo il via ad una campagna informativa di manifesti, che saranno affissi nei comuni di Chieti, Lanciano, Vasto, Ortona, Guardiagrele, Palombaro, Casoli, Casalbordino, Scerni, San Salvo, Cupello, Villalfonsina, Pollutri e Monteodorisio, con un messaggio che vuole essere forte e al tempo stesso far riflettere: ‘250.000 morti l’anno per droga. Esserci o non esserci, questo è il punto’. Il dilemma non è solo quello di scegliere tra la vita e la morte, ma anche tra il vivere con gioia o vivere da malati. Il traffico illecito di stupefacenti produce un fatturato annuo pari a 500 miliardi di dollari, soldi che vengono intascati ed utilizzati dalla criminalità organizzata. Consumare droga significa anche questo: finanziare la mafia. Domani sarà un’opportunità per fare prevenzione, ma non deve essere l’unica. La nostra società non può assolutamente permettersi di trascurare ancora per molto questa piaga sociale in costante aumento, per cui crediamo che politici ed amministratori abbiano il dovere di richiamare l’attenzione su questo enorme problema, senza essere demagogici, ammettendo chiaramente che non esistono droghe leggere o pesanti, ma che la droga è droga e che la vita è vita. E non ha prezzo”.