“Tra queste modifiche vi è un importante novità rappresentata dall’istituzione della Fiera promozionale del tartufo”, affermano i consiglieri comunali di Campli, Marino Fiorà ed Emanuela Tritella. “Si tratta di un evento che sui modelli delle già note fiere di Alba in Piemonte, di Norcia in Umbria e di Acqualagna nelle Marche, può essere di richiamo per migliaia di turisti e visitatori.
La fiera del tartufo è un importante veicolo di promozione turistica e del territorio ed è un’occasione a cui Campli deve candidarsi per essere in prima fila per ospitare la prima edizione. Invitiamo pertanto il sindaco Quaresimale a sposare da subito la nostra richiesta e di avanzare da subito la disponibilità di Campli ad ospitare la Fiera.
Proprio in questi giorni si sta svolgendo a Campovalano quella che è ormai considerata la sagra più importante del tartufo a livello regionale. Già in quella occasione hanno partecipato rappresentanti regionali ad un convegno sul tartufo, come il Presidente Lorenzo Berardinetti, a cui manifesteremo immediatamente la disponibilità di tutto il territorio e del Consiglio comunale ad organizzare la prima Fiera regionale del Tartufo”.