Il tema delle giornate di lavoro sarà “La Fattoria globale del futuro 2.0” con particolare attenzione alla valorizzazione delle aree interne e alla ricostruzione sostenibile post sisma.
Dopo i gravi danni causati dal terremoto in Umbria, in Abruzzo e nelle Marche i dottori agronomi e forestali vogliono focalizzare i loro lavori sul modello di sviluppo all’interno di un territorio che è stato gravemente danneggiato.
“Sono molto contento di essere presente a questo incontro insieme al sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ai colleghi di Smerillo, Antonio Vallesi; di Norcia, Nicola Alemanno, e di Preci, Pietro Bellini – ha detto il sindaco Quaresimale – un appuntamento molto importante vista la presenza di attori concreti che intervengono sul territorio e soprattutto perché si vuole portare avanti un discorso relativo alla ricostruzione del territorio dopo i terremoti di ottobre e gennaio”.
Il primo cittadino di Campli, Pietro Quaresimale, sarà l’unico rappresentante abruzzese dei territori terremotati insieme al governatore abruzzese Luciano D’Alfonso che porterà il saluto delle autorità.