Tortoreto. In meno di 5 giorni prende forma e sostanza la nuova giunta comunale. Ha gambe e piedi il primo esecutivo guidato dal sindaco Domenico Piccioni.
Domenica notte l’affermazione elettorale, questa mattina in municipio l’ufficializzazione della nuova giunta comunale. Nella definizione della squadra di governo non ci sono state sorprese di sorta. O meglio, il neo-sindaco ha effettuato le scelte rispecchiando il responso delle urne con la nomina ad assessori dei primi 5 eletti. Ma le deleghe (con firma) sono state assegnate all’intero gruppo di maggioranza.
In pochi giorni l’assetto della nuova giunta di Tortoreto, dunque, è stato già definito. Aspetto, questo, che testimonia due aspetti: l’esistenza di un vero e proprio gruppo affiatato, cosa peraltro emersa già in campagna elettorale. E poi la necessità di mettersi subito il lavoro, considerando il periodo dell’anno e l’esistenza di alcune priorità ed emergenze che vanno affrontate con tempestività. Il ruolo di vice-sindaco è stato assegnato a Francesco Marconi (che sul piano politico ha avuto un ruolo importante nella nascita della coalizione), mentre deleghe importanti sono andate ad Arianna del Sordo, la più votata alle amministrative dell’11 giugno.
Nell’esecutivo poi trovano spazio Giorgio Ripani (all’anagrafe il più giovane) e due donne: Angela Recinella e Loretta Ciaffoni. Il ruolo di capogruppo è finito a Lanfranco Cardinale (presente in maggioranza nelle ultime due amministrazioni), mentre il vice sarà Marino Di Domenico.
“In pochi giorni “, sottolinea il sindaco Domenico Piccioni, “abbiamo dato alla cittadina un nuovo esecutivo nel segno della coesione e dello spirito di collaborazione che si è generato sin da subito. Tutto sarà improntato nel segno della partecipazione e delle condivisione alle scelte complessive e tutti gli eletti sono stati responsabilizzati con delle deleghe. E’ stato seguito il criterio dei più votati, fermo restando che esiste anche la piena rappresentanza territoriale in giunta “.
Il sindaco ha già anticipato che il ruolo della vice-presidenza del consiglio comunale sarà riservato alle opposizioni. Nel giro di un paio di settimane al massimo sarà convocato il primo consiglio comunale per l’insediamento dell’intera assise civica e l’elezione del presidente del consiglio comunale, che sarà ovviamente espressione della maggioranza di SiAmo Tortoreto. Nelle mani del sindaco restano le deleghe all’urbanistica, demanio e polizia municipale.
Piccioni ha parlato di una giunta che si riunirà in maniera regolare, con la presenza anche dei consiglieri di maggioranza. Nella nuova struttura dell’Ente troverà spazio un ufficio specifico per intercettare finanziamenti regionali ed europei. Lo stesso sindaco ha assicurato il tempo pieno in Comune, anche in considerazione del fatto che dal primo di marzo sarà collocato in pensione (è dipendente del Comune di Alba Adriatica).
La giunta comunale
Domenico Piccioni sindaco (urbanistica, demanio e Polizia locale). Francesco Marconi (vicesindaco e assessore al bilancio, finanze, tributi, agricoltura, personale, energie e finanziamenti extracomunale); Arianna Del Sordo (lavori pubblici, viabilità, decoro urbano, edilizia scolastica, patrimonio); Giorgio Ripani (turismo, cultura, politiche giovanili); Angela Recinella (commercio, sportello unico attività produttive, farmacia, pari opportunità); Loretta Ciaffoni (servizi demografici, stato civile, servizi cimiteriali, informatizzazione).
Deleghe ai consiglieri comunali. Massimo Figliola (politiche sociali,protezione civile); Maurizio Branciaroli (manutenzione, ambiente, rapporti con le associazioni); Fausto Di Eusebio (affari generali, contenzioso, centro storico e piano di recupero, gestione rifiuti e rapporti con la Poliservice); Dolores Cimini (pubblica istruzione, trasporto e refezione scolastica, materna e infantile); Lanfranco Cardinale (capogruppo, progetti strategici, messa in sicurezza del territorio); Marino Di Domenico (vice capogruppo, sport e pesca).
