“Abbiamo inviato la richiesta di istituire un presidio civico aperto alle organizzazioni sindacali, datoriali ed istituzionali della nostra provincia – ha dichiarato Pina Pulcina, coordinatrice del circolo IdV di Bussi –, ma fino ad ora non abbiamo avuto nessuna risposta. Vogliamo ora rilanciare questa iniziativa per un primo incontro da tenersi nella sala consiliare del municipio, il prossimo 26 maggio mattina. Vogliamo tenere alta l’attenzione sui problemi veri della nostra gente. Non si può più aspettare bisogna muoversi per trovare soluzioni concrete per evitare che con il Polo chimico di Bussi tutta questa area muoia. Crediamo che si stiano spegnendo i riflettori sui bisogni della nostra popolazione che attende da ormai troppo tempo una soluzione che riattivi l’unica fonte di reddito possibile in tutta la nostra area. Ci auguriamo che con questa iniziativa si possa tornare a dialogare”.