Roccamontepiano. Sarà l’Ordine dei Chierici Regolari Minori il soggetto attuatore per l’intervento del Masterplan Abruzzo riguardante la riqualificazione strutturale e funzionale del Convento San Francesco Caracciolo di Roccamontepiano.
La condivisione di tale decisione, questa mattina, a Pescara, in Regione, è stata al centro di una riunione di lavoro presieduta dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, e alla quale hanno preso parte il sindaco di Roccamontepiano, Orlando Donatucci, Padre Raffaele Mandolesi, Preposito Generale dell’Ordine dei Chierici Regolari Minori, Padre Giulio Capetola, rettore del Convento, e Padre Shino, Superiore dello stesso Convento di Roccamontepiano.
L’intervento, che ha ottenuto un finanziamento di 1 milione 200mila euro, rientra in una più ampia strategia di recupero e valorizzazione dell’edilizia sacra nelle quattro province abruzzesi promossa dalla Giunta regionale attraverso il Masterplan con l’obiettivo di migliorare l’attrattività turistica sul territorio.
Nell’ambito del settore “Turismo e Cultura”, i progetti inseriti nell’intervento “Iniziative di recupero, manutenzione, restauro e valorizzazione delle chiese abruzzesi” possono contare su un importo complessivo di 11 milioni 100mila euro.
La scelta come soggetto attuatore dell’Ordine dei Chierici regolari in merito all’intervento relativo alla struttura religiosa di Roccamontepiano mira a velocizzare le procedure finalizzate alla pubblicazione della gara d’appalto. La commissione che esaminerà i progetti sarà composta anche da tecnici comunali, provinciali e regionali.