Lo dice in una nota l’assessore al Bilancio del Comune di Chieti, Roberto Melideo, che prosegue: “Tale circostanza è stata evidenziata anche in sede di Commissione Bilancio relativamente alla discussione sulla delibera di Assestamento 2011, tenutasi alla presenza del presidente del Collegio dei Revisori. Mi preme sottolineare che l’Organo contabile dell’Ente ha comunicato all’amministrazione comunale presunte irregolarità emerse su un campione di mandati emessi nel 2011 quando ormai anche la fase di predisposizione dell’Assestamento del Bilancio, scadente tassativamente il 30 novembre 2011, era in avanzata fase di elaborazione, tenuto conto dei tempi di approvazione da parte del Consiglio Comunale e dei passaggi in giunta e nelle
Commissioni. Con l’Assestamento del Bilancio 2011 ogni operazione sulla competenza 2011 non poteva più essere operata. Solo in data 31 marzo 2012, alle ore 13.55, i Revisori hanno inviato un nuovo prospetto a campione su presunte irregolarità relative al 2011 per una somma peraltro di gran lunga inferiore alla precedente ma puntualmente controdedotta in quanto è stato dimostrato di aver
cumulato economie a copertura. Lo stesso Collegio ha ammesso la concreta possibilità del verificarsi di nuove economie ritenendo, tuttavia, di non firmare la certificazione del Patto di Stabilità 2011. Tale documento è stato comunque inviato in tempo utile al Ministero in quanto il parametro di riferimento risultante dalla contabilità dell’Ente rispetta i limiti prestabiliti e potrà essere perfezionato, entro il 31 maggio 2012, con la sottoscrizione da parte dei Revisori dei Conti“.