Montesilvano. Circa 900 i votanti che si sono recati alle urne per le Primarie del Pd.
A comunicare il dato, Daniele Scorrano, dirigente del Pd di Montesilvano, che illustra le percentuali:
“I risultati ma soprattutto le percentuali di voto non sono state per niente scontate: Renzi a Montesilvano ha vinto con appena il 58% , Emiliano è arrivato secondo con oltre il 29%, mentre Orlano fanalino di coda si è piazzato sul 13%”.
Sul numero di voti raccolti da Michele Emiliano, il dirigente Pd commenta:
“Quella che doveva essere la cenerentola delle candidature, ovvero Emiliano, si è rilevata senza ombra di smentita la più operosa e brillante, se si considera il voto cosiddetto non intercettato o non sensibilizzato che ha raccolto, a prescindere, anche a Montesilvano il neo rieletto Segretario Renzi, o se si considera la candidatura di pregio di Orlando che riveste il ruolo di Ministro della Giustizia oramai da tre anni”.
“Il 29% di Emiliano che è tre volte in più del dato nazionale, è il risultato lodevole di un gruppo di pochi amici di Montesilvano insieme all’On. Castricone”.
“Un gruppo di amici, i quali, hanno voluto dimostrare che in città c’è chi non è voluto salire sul carro dei più accreditati di questa competizione, ovvero Renzi – Orlando, ma soprattutto è il lavoro di un gruppo come nello spirito del suo Candidato Emiliano, che hanno voluto dare voce agli inascoltati dei Congressi, quelli delle ultime file, quelli che hanno sempre lavorato per il bene del Partito Democratico, quelli che non si sono mai tirati indietro in ogni momento di partecipazione e soprattutto di lavoro politico”.
“Spero che la Segretaria Romina Di Costanzo faccia al più presto un incontro per capire ancor più approfonditamente cosa è successo a Montesilvano e quali sono le linee programmatiche da portare avanti per rafforzare il buon consenso raggiunto in città durante le primarie”.