Nell’Ordine del giorno si evidenzia, tra l’altro, che la struttura militare riveste per l’intera Provincia una grande importanza in termini di tradizione, di storia, di patrimonio umano, di lavoro, di dotazione infrastrutturale e logistica, essendo la medesima supporto di innumerevoli attività commerciali, e non solo, che vivono grazie alla presenza dei militari a Chieti; in buono stato di conservazione, per essere stati gli immobili recentemente ristrutturati e adeguati alle norme di sicurezza e funzionalità vigenti in materia, così come certificato in occasione di una visita ispettiva effettuata nel settembre del 2009 da parte della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati ed essendo ubicata in una favorevole posizione geografica con ottimi e veloci collegamenti verso autostrade, ferrovie e aeroporto.
“Ho incontrato i militari del 123° Reggimento ai quali ho garantito l’impegno della Provincia nel sostenere questa battaglia – dice il Presidente Enrico Di Giuseppantonio -. La città di Chieti per la sua storia, per la sua posizione geografica e per le sue strutture si può candidare ad ospitare, nell’ambito della riorganizzazione delle Forze Armate, altri insediamenti importanti legati all’attività dell’Esercito in tutte le sue articolazioni”.