“La questione della strada di accesso alla zona artigianale di Casalincontrada in località Brecciarola e realizzata abusivamente sul territorio di Manoppello – ha spiegato Montanaro – torna a tener banco. Lo scorso mese di dicembre 2011 il Comune di Manoppello ha avviato il procedimento per abusivismo. Il Comune di Casalincontrada alla contestazione di tale abusivismo con …nota del 15/02/2012 con la quale non si contesta quanto accertato dal Comune di Manoppello in ordine alla realizzazione abusiva delle opere… nulla obiettava. In data 28 febbraio 2012 il Comune di Manoppello inoltrava formale diffida a procedere alla demolizione delle opere ed al ripristino dello stato dei luoghi, preannunciando, in difetto, ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. n° 380/1, alla emanazione del previsto atto di ordinanza. Riassumendo: un’amministrazione pubblica ha realizzato, con fondi pubblici, un opera abusiva su territorio di altra amministrazione. Caso unico in Italia? Intanto i cittadini – ha concluso il capogruppo di Casale Futuro – si troveranno ad accollarsi costi derivanti solo ed esclusivamente dalla applicazione di un metodo autoreferenziale e prevaricatore di amministrare il bene comune in ragione della ricerca del bene per altri scopi”.