Chieti. “Insieme ai colleghi Giuseppe Forte e Giovanni Mariotti stamattina puntuali siamo stati presenti davanti allo stabilimento Golden Lady di Gissi sia per raiffermare la nostra vicinanza al dramma dei lavoratori che per elevare ancora l’esigenza ai governi provinciale e regionale che questo territorio non può essere dimenticato ed abbandonato al triste declino dell’inoccupazione e disoccupazione permanente. Pesante è stata però l’assenza sia del presidente della Provincia Di Giuseppantonio quanto quella dell’assessore delegato Daniele D’Amario che ieri ha partecipato al tavolo regionale dalla quale molto ci si aspettava ma dalla quale sono uscite solo ancora vaghe promesse”.
Così dichiara Camillo D’Amico, capogruppo Pd alla Provincia di Chieti, in merito alla manifestazione tenutasi stamattina a Gissi davanti alla Golden Lady dove nessun rappresentante del governo provinciale è stato presente.
“Anche in questa circostanza – ha continuato D’Amico – ad eccezione delle presenze dei consiglieri D’Ugo ed Argentieri, la provincia ha palesato un assenza che pesa molto, si reitera e della quale oggi in parte paghiamo le dure conseguenze per mancate presenze ai tavoli regionali quando, nel passato, si presero decisioni importanti su dove andare a dichiarare le aree di crisi nel tessile – abbigliamento che ricadde in val vibrata, nel teramano, ed oggi Basciano gode del mantenimento dell’occupazione e Gissi chiude. Torniamo a sollecitare l’amministrazione provinciale a fare quello che gli compete ossia migliorare la viabilità di collegamento all’area industriale della Valsinello, aprire un tavolo con la proprietà della Turbogas per definire un accordo per la fornitura dell’energia a più basso costo alle imprese del territorio e ridiscutere l’accordo sulle roialty coinvolgendo i comuni e godere di benefici cha vadano oltre i sette anni precedentemente stabiliti. Se ciò avvenisse sarebbe un bel segnale di attenzione che la gente apprezzerebbe”.
