Chieti. La maggioranza di centrodestra ha riservato il voto e si è quindi astenuta, il PD aveva già lasciato i lavori di commissione per “mancanza di documenti” e la delibera è stata quindi respinta con il voto contrario del MoVimento 5 Stelle e di Giustizia sociale.
“All’esito dei lavori di ieri io e la Collega Manuela D’Arcangelo ci siamo resi conto che la proposta di Delibera era carente di alcune parti a nostro avviso fondamentali. – Così commenta il Capogruppo Ottavio Argenio che precisa – Oggi abbiamo evidenziato queste omissioni rispetto alle quali la Giunta non ha potuto fornire alcuna giustificazione né alcuna replica alle nostre giuste osservazioni.
“Dal nostro punto di vista – precisano i due portavoce – si tratta di un’importante vittoria. Se il Comune non dovesse adottare la delibera entro il 31 marzo, i cittadini non saranno costretti a subire ulteriori aumenti. Certo ci sarebbe il problema della impossibilità per il Comune di coprire integralmente il costo del servizio ma a questo punto è doveroso che a pagare sia chi continua a perseverare negli errori e non i cittadini di Chieti.