Elaborato con riferimento al biennio 2009-2010, il Rapporto offre il risultato di un’accurata attività di monitoraggio della realtà socio-economica del territorio provinciale, fornendo dati per gli operatori del settore e gli Enti impegnati nella programmazione di interventi negli specifici ambiti lavorativi, abitativi, sanitari ed educativi.
“La nostra provincia registra una certa sofferenza delle famiglie – dice il Presidente Enrico Di Giuseppantonio – che sembrano subire maggiormente la crisi economica, più del resto dell’Abruzzo e dell’Italia, anche se, rispetto ai dati regionali e nazionali, si riscontrano alcune positività relative alla più elevata scolarità dei nostri giovani, al minor numero degli infortuni sul lavoro, alla ridotta incidenza delle patologie tumorali accompagnata da una maggiore longevità e dall’aumento della spesa pro capite per i servizi sociali. Dati che, comunque, impongono di continuare a sostenere le famiglie e in particolar modo i giovani per scongiurare il loro allontanamento dal paese di appartenenza e per non perdere energie ed intelligenze”.
La fotografia dello spaccato sociale del territorio provinciale di Chieti è il frutto dell’indagine e dell’analisi socio economica che l’Osservatorio svolge da anni ai fini di una progettazione efficace che favorisca una gestione equa e razionale delle risorse e degli interventi.
“Fotografare la realtà territoriale – sostiene l’assessore Gianfranca Mancini – è una imprescindibile necessità per azioni utili ad affrontare un momento difficile e complesso, come quello che stiamo vivendo, contrassegnato da una grave crisi economica e che ci permette di disporre delle risorse in modo rispondente alle esigenze economico-sociali del territorio”.