Sotto questo comune denominatore i tre assessorati alle Pari Opportunità, Cultura e Politiche Sociali, guidati da donne, hanno ideato e promosso una serie di iniziative, che si svilupperanno nell’arco di una settimana.
Il 6 marzo, a partire dalle ore 10.30, il Comune dell’Aquila in collaborazione con l’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia, propone un incontro con gli istituti scolastici aquilani sul tema “Donne e Resistenza”.
La proiezione del documentario del regista Daniele Segre “Nome di battaglia donna”, che testimonia il ruolo chiave delle ex partigiane durante gli anni della Resistenza, sarà l’occasione per intavolare un dibattito volto a valorizzare le esperienze delle donne impegnate nelle “resistenze” di ieri e di oggi.
Alle tre assessore Elisabetta Leone, Emanuela Iorio ed Emanuela Di Giovambattista si uniranno il regista Daniele Segre, la giornalista Rai Maria Rosaria La Morgia, presidente dell’Associazione “Freedonm trail”, la prof.ssa Serenella Ottaviano, dirigente scolastica dell’Istituto Da Vinci- Colecchi e la prof.ssa Sandra Renzi dell’IASRIC. La proiezione del documentario sarà realizzata grazie alla collaborazione tecnica del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Poiché da diversi anni l’Amministrazione è impegnata nella promozione della cultura del libro, i tre assessorati hanno rivolto, inoltre, un invito alle librerie aquilane per promuovere durante l’intera settimana, libri di donne o che parlano di donne e della centralità del loro ruolo.
Per la giornata dell’8 marzo, infine, le tre assessore hanno ritenuto di dover aderire allo “Sciopero globale delle donne”, indetto dal movimento “Non una di meno”, estendo l’invito a tutte le aquilane a partecipare alle diverse iniziative che si svolgeranno in città. L’obiettivo è rendere visibile “l’assenza” delle donne, affinché si possa capire meglio il valore della loro “presenza”.