Così esordiscono i capigruppo della minoranza di centrosinistra alla Provincia di Chieti: Camillo D’Amico (Pd), Eliana Menna (Idv), Giovanni Mariotti (Sel) e Nicola Tinari (Federazione della Sinistra) che contestano duramente la maggioranza il quale ha fatto saltare l’assise convocata per oggi per discutere e deliberare importanti punti all’ordine del giorno tra i quali l’assestamento di bilancio 2011.
“Le fibrillazioni interne si sono rese evidenti già nella commissione consiliare – continuano i capigruppo di centrosinistra – quando Forza Sud, nuovo gruppo costituito da fuoriusciti della Pdl, si è riservata di esprimere il voto di merito in aula uniformandosi alla solita tattica politica della minoranza. La cosa più raccapricciante è il fatto che l’anticipazione del consiglio ad oggi è stata sollecitata per garantire la presenza di alcuni consiglieri di maggioranza perché impegnati nei loro comuni; l’assenza dall’aula manifesta una solidità e coesione ormai perduta. In un momento critico come quello corrente non è il più il caso di scherzare con il buon senso altrui e non abusare in screzi interni per la ricerca di poltrone e strapuntini. E’ necessario dare segnali concreti di operare ed aggredire i problemi esistenti come mancanza di lavoro, investimenti e servizi verso la quale la provincia può fare tanto ma, Di Giuseppantonio & soci, non osano e continuano a vivacchiare per mantenere la postazione in attesa di una futura ricollocazione nelle future sfide elettorali”.