Caserta il 26 novembre, Pompei il 4 dicembre e Napoli l’11 dello stesso mese. Queste le gite previste e approvata dalla commissione Cultura del Consiglio di circoscrizione di Porta Nuova nell’ambito della programmazione delle attività culturali per l’anno 2011. Tre gite gratuite per un massimo di 450 residenti. Un regolare bando, con tanto di pubbliche affissioni, dettava dal 2 al 18 novembre i termini per presentare la propria iscrizione negli uffici della segreteria di Piazza dei Grue, senza dare alcuna priorità all’ordine cronologico delle iscrizioni. Citando il bando: ” qualora il numero dei cittadini iscritti superasse i posti disponibili per le suddette gite, il giorno 22 novembre 2011 alle ore nove presso la sala consiliare della circoscrizione Porta Nuova verrà effettuato il sorteggio di tutti gli iscritti”.
“Da qui nascono incongruenze con quanto scritto a bando, incongruenze che generano scarsa trasparenza sull’intera procedura”, lamentano i consiglieri Cuzzi (Pd) e Ippoliti (Idv), “Ci sono state gravi sull’intera procedura visto che gli iscritti hanno superato le 450 unità e la circoscrizione non ha provveduto al sorteggio per decretare i partecipanti come da procedura approvata dal consiglio e scritta testualmente sul bando di partecipazione”.
“Cio che è accaduto è alquanto sconcertante dato che molte persone che avrebbero voluto partecipare alle gite si son viste negare una democratica procedura di partecipazione e si sono trovate escluse senza un valido e giustificato motivo”, commentano i due, che proseguono: “Ci e’ oscura la procedura e i criteri di selezione adottati dal Presidente di circoscrizione, dai responsabili di segreteria e dai suoi collaboratori che hanno la grave responsabilità di non essersi attenuti ad un regolamento di partecipazione votato dal consiglio di circoscrizione. A questo punto ci domandiamo quali sono i criteri a cui si sono attenuti questi signori e perchè unilateralmente hanno stabilito di non attenersi alle regole istituzionali?”
Cuzzi ed Ippoliti inoltre chiederanno mediante un’interrogazione al Presidente di chiarire immediatamente la vicenda e di ristabilire la regolarità delle procedure prima di dar inizio alle gite; inoltre sarà convocata dall’opposizione una commissione vigilanza per mettere al corrente l’intero consiglio sull’accaduto ed individuare i responsabili di questa brutta ed opaca vicenda. “Sarebbe stato opportuno sicuramente gestire con molta più trasparenza la questione e garantire a tutti i cittadini un eguale diritto di partecipazione dato l’incombente stanziamento di migliaia di euro di soldi pubblici”, concludono.
Daniele Galli