Così denuncia il capogruppo del Pd alla Provincia di Chieti, Camillo D’Amico, di fronte al perpetuarsi della “telenovela” della nomina del nuovo assessore provinciale in sostituzione dell’esponente di Fli Silvio Tavoletta cacciato su ordine del capo della P.d.L. provinciale perché “colpevole” di non aver votato gli equilibri di bilancio al comune di Chieti
“Una maggioranza incapace di governare – continua il sen. Tommaso Coletti – che tiene immobile la Provincia ormai da oltre due anni, con tantissimi problemi che l’ Ente deve affrontare. Una giunta debole anche sotto l’aspetto politico che non riesce a risolvere i contrasti politici nella sua maggioranza trascurando, di fatto, gli interessi della collettività in un momento di gravi difficoltà che sta vivendo il nostro territorio”.
“I veti incrociati e le aspirazioni dei singoli – conclude il consigliere Angelo Radia – continuano a paralizzare l’attività dell’amministrazione provinciale. I tanti problemi che attanagliano la provincia di Chieti avrebbero bisogno di un presidente e di una Giunta autorevoli ed operose invece ci troviamo di fronte ad un presidente che non ha nemmeno la forza di nominare un assessore in sostituzione del defenestrato Tavoletta. Facciamo appello a quegli uomini moderati che con sofferenza continuano a sostenere una maggioranza bloccata affinché con coraggio costruiscano insieme a noi nuovi percorsi e nuovi scenari per ridare slancio ed iniziativa all’Ente Provincia”.
Francesco Rapino