Teramo, M5S denuncia: “Nessun finanziamento chiesto per l’edilizia scolastica cittadina”

Un’occasione irripetibile persa. Il Movimento 5 Stelle di Teramo chiede conto all’amministrazione guidata da Maurizio Brucchi dell’esclusione del Comune di Teramo dall’elenco dei progetti di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica.

Già nel settembre del 2014, infatti, tramite il consigliere comunale Fabio Berardini, era stata presentata una mozione per chiedere alla Giunta Brucchi di partecipare a questa importantissima opportunità con progetti validi e finanziabili, grazie all’utilizzo dell’otto per mille.

Ma l’amministrazione bocciò la proposta, assicurando, per bocca dell’assessore Eva Guardiani, che attraverso questo canale sarebbe stato richiesto un contributo di 750mila euro per il Braga.

Ora i nodi sono venuti al pettine”, dice il Movimento, “perché con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2016 sono state pubblicate tutte le domande pervenute ed i progetti finanziati. Il progetto del Comune di Teramo non risulta in questo elenco e pertanto chiediamo urgentemente all’amministrazione di fornire una risposta in merito”.

Una superficialità sulla quale i 5 Stelle non intendono passare sopra, viste le scarse risorse che i Comuni hanno in un momento di così grande emergenza per il territorio teramano. “Non è possibile”, si legge infatti nella nota del Movimento, “che grazie all’incompetenza che regna sovrana, il nostro Comune debba perdere importanti finanziamenti mentre il vicino Comune di Colledara si veda riconosciuti ben € 428.654,06 per il progetto di Messa in sicurezza dal rischio sismico, adeguamento energetico, rimozione amianto, ripristino dell’idoneità igienico-sanitaria del plesso scolastico in località Villa petto. Attendiamo una risposta”.

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