Pescara, salvi i fondi del Contratto di Quartiere Villa del Fuoco: al via nuovi interventi

mascia_contratto_quartierePescara. “L’amministrazione comunale di Pescara ha salvato i fondi del Contratto di Quartiere 1, che il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture aveva riassorbito nel 2008 dopo che la precedente amministrazione di centro-sinistra non li aveva spesi”. Ad annunciarlo, questa mattina, è stato il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, il quale ha ufficializzato la riassegnazione dei fondi e il riavvio delle opere del Contratto di Quartiere 1 di Villa del Fuoco.

“Il Contratto di Quartiere 1” ha spiegato il primo cittadino “è un programma finanziato con fondi ministeriali, approvato il 22 maggio 2003. Il progetto ruotava sostanzialmente attorno alla necessità di disporre di un maggior numero di alloggi. Dal 2007, i lavori si sono inspiegabilmente bloccati. Quando ci siamo insediati la nostra amministrazione, con l’assessore Isabella Del Trecco, si è resa conto che i lavori di via Trigno continuavano a restare fermi nonostante la presunta disponibilità di fondi. Abbiamo iniziato a scavare tra le carte e ci siamo accorti di un difetto di comunicazione tra il passato governo cittadino e il Ministero che, a fronte di due perizie di variante, aveva chiesto al Comune di inviare a Roma un quadro circa la situazione aggiornata dei lavori. L’Ater l’aveva fatto, il Comune no, tanto che il Ministero aveva di fatto riassorbito a sé i fondi. Con l’ultima e definitiva perizia è stata prevista l’eliminazione dell’intervento del Centro sociale, con il recupero di 1milione 550mila 787,57 euro e l’eliminazione degli Uffici dell’Ater; l’eliminazione delle urbanizzazioni primarie e secondarie, con il recupero di 232mila 88 euro e di 114mila 250,84 euro; al contrario è stato introdotto l’intervento di ristrutturazione ed eliminazione delle coperture in amianto degli immobili esistenti in via Lago di Borgiano inizialmente destinati all’abbattimento, ossia dei 24 alloggi, per un costo complessivo di 500mila euro, prevedendo anche un adeguamento alla normativa vigente in materia di risparmio energetico e impiantistico per un costo complessivo di 1milione di euro. Tale rimodulazione consentirà all’amministrazione comunale di completare i 64 alloggi di via Trigno e al tempo stesso di disporre di 24 alloggi riqualificati in via Lago di Borgiano, arricchendo il patrimonio di 88 nuovi alloggi. I lavori a questo punto riprenderanno a settembre, per evitare ulteriori sospensioni per le ferie estive”.

 

La replica del Pd. “Un sindaco in preda alla più profonda disperazione di risultati amministrativi, Mascia, accusa l’amministrazione D’Alfonso di aver affossato il Contratto di Quartiere 1 e che grazie alle sue straordinarie capacità è riuscito a far resuscitare e riportare in vita”, così il vicecapogruppo consiliare Pd, Enzo Del Vecchio, ha replicato alle parole di Albore Mascia. “La conferenza stampa odierna”, continua, “doveva e non poteva che servire solo ed unicamente a comunicare la ripresa dei lavori per la palazzina di Via Trigno, tutto il resto è oramai già stato realizzato, che ha subito una modifica progettuale nella disposizione interna degli alloggi e l’implementazione dei sistemi di risparmio energetico che in questo periodo hanno subito modifiche da parte della legislazione nazionale. Ancora una occasione perduta da parte del Sindaco Mascia per allontanare quelle ombre che gli fanno perdere il sonno e non solo”.

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