“Ho sottoscritto una lettera di collaborazione e sostegno reciproco con il signor Julius Steyn e l’ingegner Nicola di Mascio – ha spiegato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – rispettivamente presidenti del World Trade Center Association Africa Iniziative e del World Trade Center Association Chieti-Pescara per organizzare a Chieti un evento di carattere internazionale per mettere in contatto gli operatori commerciali italiani ed i Paesi dell’area sub-sahariana in via di sviluppo. Nel mese di giugno del 2012, infatti, gli spazi espositivi della Camera di Commercio di Chieti ospiteranno l’evento denominato Afritalia, in collaborazione con il WTC di Cape Town (Su Africa) e altri 13 paesi africani. Per tale occasione l’amministrazione comunale ha inteso concedere oltre al patrocinio anche un supporto organizzativo per la piena riuscita dell’evento, in relazione al fatto che giungeranno in città numerose delegazioni straniere e saranno coinvolte le istituzioni territoriali (Regione, Province, Comuni) nonchè le Camere di Commercio provinciali e la Confindustria regionale. Le imprese dei due Paesi saranno messe in relazione al fine di coordinarsi per la realizzazione di importanti progetti strategici in settori quali le infrastrutture e le costruzioni civili, l’agricoltura, l’abbigliamento, il manifacturing e il process engineering. Certi di un riscontro positivo nello sviluppo commerciale e turistico dei due territori, faremo tutto il possibile per promuovere il rafforzamento dei legami amichevoli al fine di uno sviluppo reciproco basato sui valori dell’uguaglianza e della partecipazione”.
“Nel ringraziare sentitamente il sindaco Di Primio per il supporto offerto a questa importante iniziativa – ha dichiarato Julius Steyn – ciò che auspico per questo evento è sicuramente una grande partecipazione regionale e nazionale perchè, oltre che essere un momento espositivo di grande rilievo, esso rappresenterà senz’altro una concreta opportunità di business fra le imprese italiane e quelle dell’Africa sub-sahariana. Non solo un’esposizione, dunque, ma un progetto dagli alti intenti con l’incoraggiamento a joint venture e compartecipazioni tra imprese e società”.
Francesco Rapino