“La montagna ha risposto positivamente al nostro appello a votare sì al Referendum costituzionale”. Nonostante l’esito che ha bocciato il quesito referendario, è un commento positivo quello espresso dai segretari del Comitato Pd del Gran Sasso, che riunisce i circoli territoriali di Montorio, Tossicia, Colledara, Isola del Gran Sasso, Castelli, Crognaleto, Fano Adriano e Cortino, all’indomani dell’evidente sconfitta sulla riforma costituzionale.
Il Comitato, infatti, ritiene di aver ben lavorato in questi mesi di campagna elettorale con iniziative, banchetti, incontri con la cittadinanza. La prova di questo impegno è data, a detta dei circoli, proprio dai risultati in termini percentuali dei Comuni del Comitato, con preferenza al sì superiori alla media nei Comuni di Montorio, Tossicia, Crognaleto e Pietracamela e percentuali al di sopra del 40%.
“Noi esistiamo e siamo una forza di cui tener conto in futuro”, hanno detto i segretari confermando come il Comitato non verrà sciolto ma continuerà ad essere a servizio del territorio per discutere insieme delle problematiche della zona montana.
“La risposta elettorale del Pd della montagna” concludono, “può essere in punto di inizio e di rilancio del partito anche in provincia”.