San Salvo. Dimissioni del primo cittadino e Giunta azzerata. Dopo nove anni e un mese alla guida della città, Gabriele Marchese ha ufficializzato la sua decisione questa mattina, dopo il Consiglio Comunale di ieri, nel quale non è stato approvato il bilancio di previsione, con nove voti favorevoli, nove contrari e due astenuti.
“In questi giorni” ha detto Marchese “lavorerò per evitare il commissariamento e perseguire fino in fondo il bene supremo per la città di San Salvo augurandomi che possa prevalere, in tutti, il senso di responsabilità. La coerenza è un valore e lo rivendico con orgoglio. Gli accordi sottobanco o nelle segrete stanze non fanno parte della mia cultura politica e del mio modo di essere. Mi auguro che questo modo di concepire la politica possa essere sconfitto in via definitiva nella nostra città. La bocciatura del bilancio apre una nuova fase per San Salvo. La giornata di oggi segna un nuovo inizio per questa città, visto che d’ora in poi non tutto sarà come prima. Mi si voleva mettere sotto tutela. Ho preferito mantenere la mia dignità e la mia autonomia ma soprattutto la dignità della città e dei cittadini che mi hanno votato. Chi ha tradito il patto sottoscritto con gli elettori si assume una grande responsabilità, chi ha votato contro e chi si è astenuto deve dire perchè alla città. Ieri sera quando ho detto a mia figlia cosa era successo ha esultato di gioia, molto probabilmente perchè ha acquistato un papà che fino a questo momento aveva visto poco. Oltre che lei, ringrazio mia moglie che in questi anni, in punta di piedi e con grande discrezione, mi ha supportato e sorretto”.