Chieti. “Mi sorprendono le esternazioni del Consigliere Luigi Febo in merito ai debiti fuori bilancio sul servizio idrico”.
Così in una nota il consigliere comunale di Forza Italia di Chieti, Marco D’Ingiullo, che aggiunge: “In Consiglio Comunale abbiamo discusso animatamente sul riconoscimento di delibere simili a quelle che verranno discusse venerdì 2 dicembre in Commissione Bilancio ma, come ho già avuto modo di spiegare, i debiti maturati per lavori urgenti e imprevedibili, possono essere riconosciuti dall’Assise civica. A conferma di quanto affermo, vi è anche una sentenza della Corte dei Conti – sezione Regione di controllo Piemonte – con la quale i Giudici si sono espressi in maniera inequivocabile su un caso simile. In sostanza i magistrati contabili asseriscono: “nel caso in cui non vi siano idonei stanziamenti in bilancio, la Giunta, su proposta del responsabile del procedimento, deve attivare la procedura di riconoscimento dei debiti fuori bilancio di competenza consiliare, prescindendo addirittura dal fatto che vi sia o meno arricchimento da parte dell’Ente”. Orbene, l’intervento del Consigliere Luigi Febo appare del tutto strumentale, considerando che non ricordo un suo simile atteggiamento quando, nel corso del mandato di assessore, la sua Amministrazione ha prodotto milioni di euro di debiti fuori bilancio che la nostra Amministrazione, gioco forza, ha dovuto riconoscere. Alcuni esempi: Panozzo – basket 2007 € 556.431,11, SEAP € 391.082,46, evento sismico 2009 € 559.126,44 e moltissimi altri”.
“Riguardo, infine, alla delibera d’indirizzo per l’affidamento in concessione della gestione del servizio pubblico del mattatoio comunale – conclude D’INgiullo – la stessa è stata elaborata in maniera corretta e trasparente seguendo la cosiddetta procedura negoziata attraverso la consultazione di un numero limitato di operatori economici dotati di caratteristiche e qualifiche idonee all’affidamento stesso. Sarà il Dirigente del V settore ad affidare il servizio all’operatore che proporrà le condizioni più vantaggiose. Esorterei il Consigliere Febo a non propagandare dichiarazioni superflue al solo scopo di crearsi una inutile visibilità nei confronti dell’opinione pubblica”.