Nereto. Mai assunzione fu oggetto di polemiche e contestazioni così vivaci. Non certo per chi andrà a ricoprire l’incarico (anche se sotto questo profilo le voci serpeggiano), ma sul percorso seguito.
A prendere posizione sull’assunzione per un anno del nuovo dirigente dell’ufficio finanziario al Comune di Nereto è il gruppo di Direzione Futuro (Piero Di Felice e Giacomo Mistichelli), che ricorda come la “risicata maggioranza Di Flavio continui a non rispettare regole e norme”.
” Per quanto concerne l’assunzione”, scrivono i due consiglieri, “manca la delibera di giunta, come anche il parere del Revisore Dei Conti dell’Ente, obbligatorio. Ed ancora ai sensi della Legge 350/2003, come richiamata dalla legge di conversione del Decreto Legge n. 101/2013, ci chiediamo se esiste la convenzione per l’utilizzo della graduatoria tra i Comuni di Bellante e Nereto, convenzione che comunque deve intervenire prima della sua utilizzazione.
Ma forse il Comune di Nereto non ha in essere una graduatoria valida dalla quale potere attingere? Se sì, si è provveduto a chiedere la disponibilità di chi in graduatoria?”.
Nell’ottobre del 2010, e questo è un elemento nuovo, fu bandito dal Comune di Nereto un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto a tempo indeterminato di funzionario contabile categoria giuridica D3, concorso vinto da Antonietta Crisucci, ora al Comune di Roseto, ma per la prova orale furono abilitati altri nominativi, che vengono ricordati dai due consiglieri.
“E’ doveroso sottolineare”, prosegue la nota, “che le amministrazioni che vogliono reclutare a tempo determinato dirigenti o responsabili (devono utilizzare le graduatorie a tempo indeterminato dello stesso ente per profili corrispondenti ( Tar Umbria 10 Giugno 2016 n.494).
Questa vicenda è il coronamento dello stato dell’arte al Comune di Nereto, dove si producono atti a dir poco confusi e dove la trasparenza non è contemplata neanche come optional.
Ad oggi, come fatto verbalizzare dal Gruppo consigliare Direzione Futuro Nereto nella seduta Consigliare dello scorso 25 novembre, non è stato ancora pubblicato e mai consegnato ai Consiglieri il Bilancio deliberato lo scorso 9 giugno. Si rincorre la delibera di Giunta Comunale di approvazione del bilancio di previsione del 30 aprile 2016 completa, revocata, mai pubblicata e mai entrata in possesso dei Consiglieri che ne hanno fatto richiesta, neanche alla presenza dei carabinieri. Inoltre da mesi, si resta in attesa di risposte a richieste documentali di accesso agli atti. Tra l’altro attendiamo ancora di vedere attuate dal Sindaco le sue dichiarazioni di stampa circa l’invio spontaneo degli atti di liquidazione dei libri di testo.
Ma al Sindaco, che asserisce che Direzione Futuro gioca nell’altra metà campo, dopo essere stata determinante per la vittoria elettorale del centro sinistra, ricordiamo che è stata costretta a prendere chiaramente le distanze da un certo modo di fare, rinunciando a ogni delega ricevuta. Ma a questo punto le partite vedranno altri campi”.
