Avezzano. ‘Il PD è tra i promotori della sicurezza in città e soprattutto nelle periferie. Per questo motivo siamo stati tra i primi ad elogiare questa Amministrazione per aver messo in atto un piano di sorveglianza che ha potenziato le telecamere in tutti quartieri.
Ci siamo anche fatti portavoce di quelle istanze, da parte dei cittadini, che chiedevano una maggiore visibilità delle forze di controllo sul territorio, perché dove non arriva la telecamera deve operare la forza pubblica.
Stiamo diventando la voce delle periferie, che anche stamane ci ha riportato un evento increscioso.
A ridosso del passaggio a livello di via Borgo Angizia, è stata divelta la cabina telefonica di recente integrata con la linea veloce’.
A denunciare l’ultimo fatto increscioso verificatosi nella zona è il segretario del PD di Avezzano, Giovanni Ceglie.
‘Già in passato questa area era stata indicata come punto di discarica abusiva da parte di quei pochi incivili che rovinano il decoro del quartiere. Il delegato del Sindaco per le Periferie, Gianni Mancini, aveva provveduto personalmente alla pulizia di quell’area, provvisto di permessi e di un manipolo di collaboratori.
Pulizia e reti di recinzione non erano però bastati. Per scoraggiare i soliti ignoti dal perseverare nell’uso improprio di quell’area come discarica, Gianni Mancini aveva fatto richiesta (protocollata il 15 Settembre 2016) di una nuova telecamera da utilizzare per contrastare e perseguire gli anonimi dell’imbrattamento.
Se non ci fosse una burocrazia estremamente lenta e farraginosa oggi non staremmo sempre a pulire quell’area ed avremmo sicuramente scoraggiato chi si permette di mettersi alla guida in stato di ebbrezza o evidente stato di alterazione da stupefacenti.
Che sia alcool o droga se avessero dato seguito alla richiesta di Gianni Mancini di una telecamera ora avremmo scoraggiato lo scorrazzare in periferia di questi cavalieri senza paura; e stavolta è toccata alla centralina telefonica ma se c’era una persona?’, si chiede in conclusione Ceglie.