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Chieti, Villaggio Celdit riapre ai cittadini

Chieti. L’assessore all’Ambiente e al Verde Pubblico del Comune di Chieti, Alessandro Bevilacqua, ha reso noto che “al termine di un impegnativo iter burocratico dal quale non si poteva in alcun modo esulare, soprattutto per il rispetto delle leggi sulla sicurezza”, lunedi 20 giugno, alle ore 17, sarà consegnato alla cittadinanza l’area verde attrezzata del Villaggio Celdit in via Lalli a Chieti bassa.

“L’amministrazione del sindaco Di Primio – ha affermato Alessandro Bevilacqua – pur consapevole del clima di grande attesa manifestato da più parti, ha preferito ritardare di 23 giorni l’apertura del parco pubblico in questione piuttosto che rischiare di mettere e repentaglio l’incolumità dei propri concittadini, in particolar modo quella dei più piccoli. Un concetto, quello della sicurezza, che purtroppo conferma una volta di più che chi ieri non è stato capace di ben amministrare la città, oggi non è nemmeno capace di offrire una saggia opposizione, visto che si spinge a proporre di non rispettare le leggi pur di gettare fumo negli occhi dei cittadini nell’unico estremo tentativo che non venga riconosciuta proprio da tutti la sua inefficienza come amministratore. Invece grazie a questa Giunta Comunale e ai buoni rapporti che il sindaco Di Primio ha stabilito con tutti gli altri Enti è stato possibile concludere tanti lavori ereditati dal passato e finiti su un binario morto molto spesso proprio in ragione dei non sempre ottimali rapporti tra gli uffici e, addirittura, tra Enti diversi. La riconsegna dell’area verde del Villaggio Celdit – ha concluso l’assessore – rappresenta solo una delle tante tappe che porteremo a termine nei prossimi mesi, nella ferma convinzione che quella del duro lavoro sia l’unica strada percorribile per rendere ancor più amata e vivibile la nostra città non solo agli occhi dei nostri concittadini, ma anche a quelli dei turisti che, in ragione di una politica di promozione culturale oggi finalmente all’altezza di un mercato sempre più esigente, in questi mesi popolano sempre più numerosi le nostre strade ed, appunto, anche i nostri parchi”.

Francesco Rapino