L’Aquila. ‘Chiedo ai dirigenti scolastici e agli educatori delle scuole materne ed elementari della mia città di preparare Presepi e Cantate di Natale in tutti gli istituti.
Ad un mese dalle festività natalizie è compito degli educatori trasmettere ai nostri figli princìpi identitari della nostra tradizione cristiana: il Presepe, così come il Crocifisso, è un simbolo caratterizzante della nostra cultura e della nostra civiltà’.
L’appello alle scuole aquilane giunge da Guido Quintino Liris, Capogruppo comunale di Forza Italia.
‘Gli educatori devono insegnare ad amare il Presepe e la festa del Natale, la festa più bella dell’anno, la festa della pace e della tolleranza per antonomasia; hanno il dovere di farla rispettare e conoscere anche ai non cristiani, devono spiegarne la storia e i contenuti; insomma, devono dimostrare come aspetti irrinunciabili della nostra identità siano assolutamente compatibili con la storia e le tradizioni delle altre culture.
È un compito arduo e delicato quello che attende le donne e gli uomini deputati a formare le menti e le coscienze vergini dei bimbi della nostra città, soprattutto alla luce della profonda trasformazione demografica degli ultimi anni.
Le istituzioni devono essere vicine alle Direzioni Scolastiche in questo percorso, non essere elemento ostativo o di confusione: dopo il controverso episodio della Scuola De Amicis è importante ricordare che il rispetto nei confronti di chi proviene da un paese o da una cultura diversa dalla nostra non deve tradursi nella cancellazione o, addirittura, nel rinnegamento delle nostre tradizioni, bensì nell’educazione alla tolleranza e al confronto delle diversità’, conclude Liris.