Roseto degli Abruzzi. Nasce il Comitato ‘Basta un SI’ per Roseto che si rinnova’ coordinato dalla consigliera comunale Rosaria Ciancaione.
Il Comitato, della rete Nazionale “ Basta un Si’”, nato a Roseto con il nome “Basta Un Si’ per Roseto che si rinnova”, costituito da Rosaria Ciancaione, Antonio Romani, Berardino Del Roscio, Carlo Quaranta, Domenico Rommerii, Enzo Malatesta, Enzo Ferretti, Elisabetta Ciancaione, Ercole Andrietti, Franca Aloisi, Gabriele Baldassarre, Monia Petraccia, Roberto Ferretti, Paola Aloisi, Pierluica D’Eugenio, Piero Di Marco e Silvano Pompilii, si propone di illustrare e di aiutare a capire attraverso incontri pubblici la riforma costituzionale.
Venerdì 25 novembre il Comitato organizza un dibattito in cui saranno confrontate le ragioni del “SI” e le ragioni del “NO” della riforma.
A partire dalle ore 18,30, presso la pizzeria Arena 4 Palme, le voci di quattro relatori si alterneranno sulle ragioni del “SI”, sostenute dalle senatrici del Partito Democratico Laura Puppato e Stefania Pezzopane e sulle ragioni del “NO”, sostenute dai membri delle segreterie nazionali di Sel, Sinistra Italiana e di Rifondazione Comunista, Simone Oggionni e Maurizio Acerbo.
L’incontro pubblico ha l’ambizione di promuovere la formazione politica analizzando i pro e i contro di un referendum di grande importanza per i futuri scenari dell’Italia.
Nel corso dell’incontro saranno trattati i punti più importanti della riforma che ha modificato la seconda parte della Costituzione; dalla fine del bicameralismo perfetto, all´elezione del presidente della Repubblica, alla soppressione della legislazione concorrente tra Stato e Regioni.
«L´obiettivo del Comitato “Basta un SI per Roseto che si rinnova”, afferma la coordinatrice Rosaria Ciancaione, è di tenere uniti i cittadini in un momento tanto importante per il prossimo assetto istituzionale del Paese.
In questo incontro illustreremo i contenuti del referendum in modo organico e obiettivo, attraverso le diverse voci che ne presenteranno i pro e i contro, per capire cosa andremo a votare tra poche settimane e per diventare protagonisti consapevoli del futuro».
“Il messaggio più importante di questo incontro”, conclude Rosaria Ciancaione, “è quello di riaffermare che la diversità è la vera ricchezza di cui abbiamo bisogno per rinnovare il Paese”