Roseto%2C+sindaco+replica+su+scrutatori%3A+%26%238216%3BNugnes+e+Marcone+fanno+polemiche+populiste%26%238217%3B
abruzzocityrumorsit
/politica/336600-roseto-sindaco-replica-scrutatori-nugnes-marcone-fanno-polemiche-populiste.html/amp/

Roseto, sindaco replica su scrutatori: ‘Nugnes e Marcone fanno polemiche populiste’

Roseto degli Abruzzi. ‘La polemica innescata dai consiglieri Mario Nugnes e Angelo Marcone sulla scelta degli scrutatori è populista e fatta da chi ignora le regole’.

Il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Sabatino Di Girolamo, interviene duramente sulla vicenda degli scrutatori per il referendum del prossimo 4 dicembre.

I rappresentanti dei gruppi Abruzzo Civico e Roseto nel Cuore chiedevano di discutere una mozione per assegnare ai disoccupati, agli studenti universitari e in generale a chi versa in difficoltà economiche il ruolo di scrutatore.

‘I due consiglieri buttano fumo negli occhi degli elettori solo per criticare la giunta, senza sapere quali sono le procedure per la scelta degli scrutatori.

Esiste un parere del ministero dell’Interno dove si spiega, espressamente, “che il Comune non può, con propria disposizione di carattere generale (con norma statutaria o regolamentare o con deliberazione comunale) modificare o comunque estendere l’ambito delle condizioni preclusive alla iscrizione nell’albo degli scrutatori o alla nomina effettiva all’ufficio”. Tradotto in parole povere: non è permesso integrare la normativa di legge.

C’è anche un problema di privacy: i nomi degli scrutatori vengono pubblicati sui media, in questo modo verrebbero evidenziati come persone in difficoltà economica. Nugnes e Marcone sono sicuri che possa essere accettabile una cosa del genere?

Infine, ma non certo per ultimo, ci sono stati anche problemi di forma. I due, infatti, hanno presentato una nota il 31 ottobre con una integrativa in cui si parla di mozione. Le mozioni, ai sensi dell’articolo 34 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, vanno inserite nel primo consiglio utile.

Appare evidente che non vi è stato alcun consiglio dal 31 ottobre al 14 novembre, giorno di riunione della commissione elettorale per la nomina degli scrutatori, e quindi comunque sarebbe stato impossibile, pur volendo, discutere della mozione prima del termine ultimo per la nomina’