Chieti%2C+M5S%3A+%26%238216%3BClientelismo+nei+seggi+elettorali%26%238217%3B
abruzzocityrumorsit
/politica/336539-chieti-m5s-clientelismo-nei-seggi-elettorali.html/amp/

Chieti, M5S: ‘Clientelismo nei seggi elettorali’

Chieti. Alla luce di quanto avvenuto a Pescara ed oggetto delle cronache odierne (15/11/2016) circa la nomina degli scrutatori nei seggi, il MoVimento 5 Stelle di Chieti torna a chiedere con insistenza che anche il Comune teatino voglia accogliere la proposta avanzata in Commissione elettorale già lo scorso anno, ovvero da quando l’Avv. Manuela D’Arcangelo, Consigliere comunale dei 5 Stelle, siede all’interno di quella Commissione.

“A Chieti abbiamo proposto di adottare un modello che si basi sul sorteggio, attribuendo un criterio di preferenza nella scelta a chi è disoccupato o versa in condizioni economiche svantaggiate. In un sol colpo si risolverebbe il problema delle nomine clientelari e si darebbe una possibilità di guadagno a chi ne ha realmente bisogno”.

Manuela D’Arcangelo sintetizza così la proposta pentastellata ed aggiunge che quest’anno, sebbene non si sia fatto in tempo ad istituzionalizzare tale metodo di scelta, anche gli altri componenti della Commissione si erano impegnati a nominare gli scrutatori seguendo lo stesso criterio. “Purtroppo però prendiamo atto che le belle parole, sono state smentite dai fatti. A parte noi del MoVimento 5 Stelle, gli altri Consiglieri comunali hanno nominato chi hanno voluto, con il solito metodo privo di qualsivoglia criterio e così, anche a Chieti, ritroviamo più o meno le stesse persone – anche appartenenti ad uno stesso nucleo familia re – che da anni occupano i seggi elettorali in virtù di accordi conclusi con gli amministratori di turno nel più classico stile politico clientelare che il MoVimento, da sempre rifiuta”.

Ottavio Argenio, Capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Comune rende noto che a breve sarà presentata una proposta di delibera affinché il Comune di Chieti adotti un proprio Regolamento maggiormente conforme all’esigenza di assicurare che le nomine clientelari spariscano una volta per tutte e che le operazioni di voto si possano svolgere in un contesto scevro dalle influenze politiche.