Esce rinfrancato il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro dall’incontro con l’assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci, a Pescara, alla presenza anche degli altri amministratori dell’area vasta che comprende, oltre al Comune giuliese, anche quelli di Roseto, Bellante, Morro d’Oro, Mosciano e Notaresco.
C’erano anche il parlamentare Tommaso Ginoble e il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino al vertice pescarese al termine del quale l’assessore Paolucci ha assicurato che la delibera che prevede la realizzazione di cinque nuovi ospedali in Abruzzo non verrà approvata come da programma, ma ci sarà uno slittamento dopo la richiesta avanzata dallo stesso Mastromauro di un emendamento che tenga conto che anche Giulianova deve essere inserita nel piano di intervento di costruzione di nuove strutture sanitarie abruzzesi.
“Il dibattito”, ha dichiarato il sindaco, “è stato lungo, e il confronto intenso. Certo, poteva esserci prima e non a seguito, come è stato definito da qualcuno, della mia levata di scudi. L’importante comunque è che l’incontro richiesto ci sia stato. Io e gli altri sindaci abbiamo fatto valere le nostre ragioni chiedendo che la bozza di delibera regionale venga emendata inserendo anche il nuovo ospedale di Giulianova, così da garantirci le stesse condizioni previste per le altre città nelle quali è stata decisa la realizzazione delle nuove strutture sanitarie”.
Il sindaco parla di ascia di guerra nei confronti della Regione che verrà sotterrata solo se verrà mantenuta fede a degli impegni assunti.
“Rimangono infatti le nostre riserve”, ha concluso Mastromauro, “sul livello complessivo dei servizi sanitari, con una fruizione non ottimale che di conseguenza determina la mobilità oltre il nostro comprensorio, e per i doppioni presenti. Crediamo quindi che il modello vada riformato. Ma per tornare alla questione affrontata oggi, credo che non vi siano ragioni per interrompere un iter, quello appunto relativo al nuovo ospedale di Giulianova, che viene da lontano e che pure abbiamo avuto cura di proseguire essendo stata promessa la realizzazione della nuova struttura sanitaria”.
L’assessore Paolucci ha assunto un impegno formale nei confronti del primo cittadino giuliese il quale ha ricordato che sono 15 anni che si parla di nuovo ospedale a Giulianova, puntualizzando anche di essere favorevole alla realizzazione di un ospedale unico, da costruire ai confini con Mosciano. Ma bisogna ora iniziare a fare sul serio.
“L’esito dell’incontro è stato sostanzialmente positivo – ha dichiarato il sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo – giacché l’assessore Paolucci ha specificato che non è assolutamente intenzione della giunta regionale sottrarre risorse alla provincia di Teramo in materia salutaria. Per ciò che concerne le strutture ospedaliere l’assessore regionale ha esortato i sindaci a determinarsi in merito alla futura localizzazione di un ospedale provinciale in un’area baricentrica che possa essere raggiungibile con facilità da tutta la collettività teramana”.
“Mi auguro che l’incontro di oggi in Regione con l’assessore Paolucci, fortemente voluto dal Sindaco Mastromauro e dalla nostra amministrazione, possa essere risolutivo e sortire effetti positivi. Abbiamo sostanzialmente chiesto all’assessore regionale di emendare la bozza di delibera regionale inserendo anche il nuovo ospedale di Giulianova, in modo da garantirci posizioni paritetiche rispetto alle altre città nelle quali è stata prevista la realizzazione di nuove strutture sanitarie”.
Lo ha dichiarato il capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, Federica Vasanella, aggiungendo di essere “rammaricata del fatto che nessun esponente delle forze politiche di minoranza, sebbene invitato con mail istituzionale, non si sia unito a noi per sostenere le ragioni di Giulianova in tema di edilizia sanitaria. Voglio ricordare il lungo lavoro che è stato fatto nel corso degli anni, le riunioni, i tavoli di lavoro, e non da ultimo il documento risalente a un anno e mezzo fa varato dalla Commissione Salute di Giulianova, sottoscritto da primari e amministratori e portato all’attenzione della Giunta regionale e del Presidente D’Alfonso. Ho assistito nella giornata di ieri ad una serie di interventi sulla stampa in cui si è strumentalizzata, da parte di alcuni, la delicata questione dell’Ospedale di Giulianova per attaccare l’amministrazione Mastromauro, ma con sommo dispiacere ho potuto anche constatare che stamane nessuno di coloro che aveva fatto comunicati sulla carta stampata, ha deciso di unirsi alla nostra delegazione per incontrare l’assessore regionale alla sanità e darci man forte.
Oggi tutti quelli che ieri pontificavano e puntavano il dito dalle pagine di giornale sono rimasti a casa. Ho trovato invece opportuna e più che mai tempestiva la richiesta del Sindaco di incontrare i vertici della Regione per risolvere il problema, ed il Gruppo Consiliare PD, così come il resto della maggioranza, lo ha subito appoggiato e sostenuto. Sarebbe stato semplice fare ieri un comunicato ma ho volutamente scelto una linea diversa: preferisco la concretezza ed oggi il Gruppo Consiliare Pd di Giulianova, da me rappresentato, era presente a Pescara per sostenere le ragioni non solo del nostro Comune ma di un intero territorio, perché non dimentichiamo che la questione che si è ingenerata penalizza non solo Giulianova ma un’area molto più vasta ed un bacino di utenza ampissimo, che si ingrandisce ulteriormente in alcuni periodi dell’anno”.
La capogruppo del PD auspica che “per il futuro chi oggi ha puntato il dito e si è ben guardato di unirsi alla delegazione dell’amministrazione comunale giuliese, in futuro scenda fattivamente in campo perché la materia sanità non ha colore politico ma interessa trasversalmente tutti i cittadini giuliesi e non solo; mi auguro che su questo tema riescano a mettere da parte le sterili diatribe politiche e che si possa fare fronte comune per una giusta causa”.