Lo ha spiegato l’assessore Fabrizio Amatilli, presentando il nuovo sistema informatico di gestione della ristorazione scolastica nelle scuole del Comune di Avezzano che, a partire da lunedì 3 ottobre, ha adottato i buoni pasto elettronici.
‘Il sistema scelto gestisce in maniera semplice tutti i processi che riguardano la ristorazione scolastica, dalla prenotazione del pasto al pagamento, reso così più comodo e sicuro, fino alla gestione delle diete speciali.
Attraverso un codice identificativo e una password personale – chiarisce l’assessore comunale – sara’ sempre possibile verificare la propria situazione relativa alle ricariche effettuate, agli addebiti e al numero dei pasti fruiti e non sarà più necessario che i bambini portino a scuola materialmente i buoni, in quanto la prenotazione del pasto sarà gestita quotidianamente, in base alle presenze/assenze degli alunni da personale della ditta incaricata.
Il sistema prevede diverse opzioni, dalle uscite anticipate impreviste alla necessità di diete particolari limitate a un periodo, per la massima tranquillità delle famiglie. Abbiamo prodotto una nota informativa dettagliata che sarà consegnata, presso gli uffici del Servizio Sociale, ai genitori degli allievi al momento del ritiro del codice personale, il Pan, che servirà per tutto il ciclo scolastico.
I pagamenti – informa Amatilli – avverranno tramite bonifico e, attraverso il portale dedicato, ogni famiglia, accedendo all’area riservata, potrà controllare i propri dati, le presenze del bambino, il saldo residuo, i pagamenti effettuati o eventuali situazioni debitorie.
Per poter accedere al servizio è indispensabile autenticarsi attraverso le credenziali comunicate all’avvio del servizio tramite posta elettronica. I nostri uffici sono a piena disposizione per ogni chiarimento o assistenza. Siamo fiduciosi che il nuovo servizio possa contribuire a rendere più ‘facile’ la nostra città, o, come si usa dire oggi, più smart.
Contiamo sulla paziente collaborazione degli utenti, in questa fase di avvio del nuovo sistema. Questa innovazione – commenta infine l’assessore – agevolerà le famiglie e permetterà un contatto più immediato, nel pieno rispetto della privacy, tra Ente e cittadini’.