Pescara. Per il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, sull’emergenza dragaggio nel porto di Pescara ”non si può pensare di spendere ogni anno una marea di soldi che lo Stato non ha e che non è in grado di spendere per fare la manutenzione. C’è bisogno di fare interventi strutturali che richiedono 19-20 milioni di euro. Questa è la somma che noi riteniamo che lo Stato debba mettere a disposizione per gli interventi strutturali. La Regione Abruzzo ha fatto piu’ di quello che avrebbe dovuto fare”.
Per Chiodi si utilizza una problematica nazionale in modo strumentale nei confronti della Regione “invece è stato fatto più di quello che si doveva fare. La Regione, infatti, ha messo a disposizione anche due milioni e mezzo di euro per cercare intanto di affrontare la prima fase”.
Il governatore poi a proposito dell’incontro previsto nei prossimi giorni a Roma con il ministro alle infrastrutture Altero Matteoli ha detto che è importante la presenza del Provveditorato delle opere pubbliche.