Moscufo, approvato il bilancio di previsione 2011

moscufoMoscufo. Con 12 voti favorevoli e 3 contrari, il consiglio comunale di Moscufo ha approvato il Bilancio di previsione 2011, quello pluriennale 2011-2013 e il Programma Triennale delle Opere Pubbliche, che prevede interventi per 2milioni e 370mila euro.

Il documento di previsione del 2011 prevede entrate e uscite per circa 5.127.107 euro e, per far quadrare i conti, le spese correnti sono state ridotte di circa 20mila euro rispetto allo scorso anno e sono pari a 2.046.201 euro. Il taglio è stato ottenuto intervenendo su alcune voci e razionalizzando, ad esempio, il riscaldamento, l’energia elettrica per la pubblica illuminazione. Sul fronte dell’indebitamento anche il Comune di Moscufo, come altre amministrazioni, ha aderito alla proposta di rinegoziazione dei mutui della Cassa Depositi e Prestiti e, grazie a questa operazione, si è avuta una minore incidenza semestrale pari a circa 19mila euro, oltre ad una riduzione degli interessi.

Si è deciso di puntare di più, invece, sulle politiche sociali (disponibili circa 188.253 euro), anche in collaborazione con l’Ente d’Ambito, e sono rimaste inalterate le attività per le scuole (come assistenza scolastica, trasporti e refezione, pari a circa 250mila euro).

Restano bloccate, poi, le tariffe e questo è un dato fondamentale per i cittadini. Per il secondo anno consecutivo non cambiano i prezzi applicati per la mensa scolastica (2,50 euro a pasto) e per gli impianti sportivi, l’illuminazione votiva (18 euro), la colonia marina (50 euro per 15 giorni), le cure termali (50 euro), il soggiorno stagionale per anziani, il trasporto scolastico (100 euro), la Tosap, l’imposta sulla pubblicità e le tariffe per le pubbliche affissioni.

Per il 2011 sono confermate, poi, le aliquote applicate lo scorso anno relative all’Ici (5 x mille abitazioni principali non esenti e terreni agricoli, 6 x mille terreni edificabili) e all’addizionale comunale Irpef (0,5%).

Sul fronte delle tasse il Comune annuncia anche che la lotta all’evasione prosegue e nei prossimi mesi saranno di nuovo controllate le banche dati relative alla Tarsu e all’Ici.

 

“È un bilancio frutto di un’attenta politica di razionalizzazione delle spese” commenta il sindaco Alberico Ambrosini “promossa dal Comune senza alterare la qualità e il livello dei servizi erogati e senza limitare la crescita del paese, garantendo quindi un adeguato livello di investimenti”.

“Hanno contribuito tutti al raggiungimento dell’obiettivo che è quello di far quadrare i conti” aggiunge il presidente del Consiglio con delega al Bilancio, Domenico Orlando. “Un’impresa sempre difficile per un piccolo comune, specie se non si vuole appesantire il carico fiscale che grava sui cittadini”.

In definitiva, è stato approvato un bilancio che “effettuando ulteriori risparmi sull’indebitamento per le spese di investimento e grazie ad una gestione accorta ed oculata improntata sull’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa e nell’interesse della collettività, fa includere il comune di Moscufo tra i più virtuosi della provincia di Pescara, come rilevato dalla Corte dei Conti”.

 

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