Chieti. Si è concretizzato il percorso delineato al termine del confronto tra “Nuovo Polo” e sindacati lo scorso 14 marzo a Chieti.
Infatti i membri dell’intergruppo consiliare “Verso il Nuovo Polo” ed i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl verranno ricevuti, martedì prossimo, 29 marzo, dalla conferenza dei capigruppo regionali a palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, per discutere nel merito del problema del San Stef.A.R.: è questo il primo concreto risultato della mobilitazione politica dei consiglieri comunali di Udc, Fli e “Uniti per Chieti”, che nella serata di ieri hanno incontrato il capogruppo in Consiglio Regionale dell’Udc, Antonio Menna, ottenendo l’impegno a portare il caso direttamente davanti al presidente dell’emiciclo regionale, Nazario Pagano.
L’obiettivo immediato dell’azione politico-sindacale messa in atto, è quello di riuscire a far integrare il budjet assegnato all’azienda di riabilitazione, calcolato sull’attività 2009, anno in cui la sede aquilana del San Stef.A.R. non ha lavorato per la maggior parte dell’anno a causa del terremoto e le altre hanno visto un rallentamento dell’attività dovuto alle vertenze contrattuali che erano in atto. In secondo luogo, il “Nuovo Polo”, intende contribuire a trovare soluzioni definitive per la situazione che si è venuta a creare nei centri riabilitativi del gruppo, in considerazione che il San Stef.A.R. è un centro riabilitativo per alcune patologie che non possono attualmente essere assistite in strutture pubbliche in quanto inesistenti sul territorio abruzzese.
Francesco Rapino