”In due settimane a Fintecna sono state presentate 31 domande” spiega, infatti, il primo cittadino. “Questo vuol dire dimostrare con i numeri che è paralisi totale, visto che ci sono state circa due domande al giorno a fronte della stima di 18 mila pratiche”.
Per questo motivo, Cialente torna a chiedere un incontro con il governo per avere chiarimenti sui motivi per i quali la ricostruzione e il rilancio sociale ed economico dell’Aquila e del cratere sono fermi.