Sulle note dell’inno di Mameli, annuncia il coordinatore Marco Forconi “il 17 marzo saremo nuovamente nel ghetto africano di via Ariosto. Lasciando da parte il giudizio sull’unità d’Italia e sul Risorgimento, momento storico di straordinaria importanza, ma con luci ed ombre, vorrei ricordare al sindaco di Montesilvano che l’appello ad esporre il tricolore non deve passare come un’esibizione di un reperto museale, ma come un motivo di vanto e d’orgoglio per tutti gli italiani. Inviti tutti i montesilvanesi a far sventolare la bandiera italiana dalle finestre e balconi per l’intero 2011”.