Chieti. “Tra i fattori che incidono in modo significativo sulla qualità della vita e delle persone ci sono senza dubbio la pulizia e il decoro della città, che giocano un ruolo fondamentale e irrinunciabile per la nostra comunità. Da un lato servono ad assicurare la salubrità di strade e ambienti di vita quotidiana, dall’ altro permettono di favorire l’ ospitalità di chi visita Chieti”.
Così in una nota il consigliere comunale del Pd, Alessandro Marzoli, che aggiunge: “Chi sceglie di partecipare ad un evento in città merita infatti di ricevere un’accoglienza adeguata e di non imbattersi in brutte sorprese, sia nel centro storico che nei quartieri più periferici. Negli ultimi giorni invece, purtroppo in concomitanza con eventi estivi che mirano a richiamare presenze in città, ci siamo trovati a fare i conti con strade in cui vengono abbandonati rifiuti di ogni tipo, anche ingombranti, senza che i responsabili delle inciviltà venissero individuati e puniti. Dalla vasca da bagno sui marciapiedi del quartiere Levante, dalla discarica a cielo aperto nel piazzale dell’ ex ospedale San Camillo fino all’ immondizia sparsa in alcuni vicoli del centro storico, Chieti non ha saputo dare a cittadini e visitatori l’impressione di una città curata e pulita. Lo sporco è un disservizio che accomuna strade, rifiuti, mezzi di trasporto, che troppo spesso divengono protagonisti in negativo dell’insoddisfazione dei cittadini. La lotta alla inciviltà si muove dunque su un terreno di battaglia comune e per questa ragione, dal momento che l’ Amministrazione Comunale sembra non avere la struttura adeguata per vigilare adeguatamente sul nostro territorio abbiamo deciso di presentare una proposta in Consiglio Comunale finalizzata a coinvolgere i cittadini su controllo e denuncia. Si tratta di facilitare la possibilità per chiunque di segnalare in tempo reale chi abbandona rifiuti in luoghi e orari non consentiti, chi lascia materiali ingombranti per le vie cittadine, ma anche chi semina esche o bocconi avvelenati, fenomeno diffuso e pericolosissimo per tutti i nostri amici animali. All’ interno della mozione, che verrà presentata in un consiglio comunale a settembre, si prevede. L’ esistenza di un numero dedicato e ben conosciuto, attivo tutto il giorno, anche con una segreteria telefonica per gli orari diversi da quelli di ufficio, dove poter segnalare qualsiasi movimento o scarico sospetto. Una misura di premialità, come un piccolo sconto sulla tassa rifiuti, al raggiungimento di un certo numero di segnalazioni corrette e mirate che portino a sanzionare i colpevoli di comportamenti scorretti. Una comunicazione costante su come contribuire ad evitare episodi di inciviltà. Progetti che coinvolgano i ragazzi delle scuole nella sensibilizzazione di tutti i cittadini all’adozione di buone pratiche.
“Lo spirito della proposta n- conclude la nota – on è quello di facilitare spioni o di creare diffidenze, ma partendo dal rispetto della cosa pubblica e dalla necessità di non ignorare chi crea un danno alla comunità vogliamo ingenerare un meccanismo virtuoso per cui sia responsabilità di tutti vigilare sulla città di Chieti. E magari si scoprirà anche che molti scarichi abusivi vengono effettuati da non residenti che vengono da territori vicini pensando di poter danneggiare liberamente la nostra comunità”.