Chieti. “La XVII edizione della settimana mozartiana a Chieti preoccupa tantissimo, non solo per la scarsità di risorse ma per l’approssimazione con cui è stata gestita fino ad oggi l’organizzazione. In particolare sulla comunicazione risulta offensivo il bando per le sponsorizzazioni pubblicato nel tardo pomeriggio del 19 luglio sul sito del Comune di Chieti”.
Così in una nota Alessandro Marzoli, consigliere comunale Pd e componente V Commissione Cultura, che aggiunge: “Tra grossolani errori in lingua inglese si chiedono infatti ai potenziali sponsor privati cifre dai duecento ai diecimila euro (diecimila!) a soli cinque giorni dall’evento, senza che un solo manifesto sei per tre, ma anche più piccolo, possa essere a questo punto affisso fuori città, o le brochure distribuite in maniera capillare anche fuori dai confini comunali. Nonostante questo nell’avviso si parla di “campagna di livello regionale e nazionale”. La soluzione più volte sbandierata dall’amministrazione Di Primio di ricorrere a partnership con privati per sostenere manifestazioni culturali in città si scontra con la realtà: totale mancanza di programmazione. Chi può investire senza che si abbia la minima possibilità di avere un riscontro effettivo sulla visibilità per la propria azienda o impresa?”.
“All’interrogazione comunale presentata nei giorni scorsi e sempre in attesa della convocazione, ormai indispensabile, della Commissione Cultura – conclude Marzoli – aggiungeremo pertanto una nuova interrogazione. Verificheremo così se gli eventuali privati che decideranno di investire nella settimana mozartiana vedranno effettivamente mantenute le previsioni contenute nei contratti di sponsorizzazione, con la viva speranza che non si tratti dell’ennesimo pasticcio dopo la presa in giro del balletto di date delle scorse settimane”.