Pescara. Un bando da 558mila euro, che secondo una stima media da 12mila euro a progetto, finanzierà circa 46 piccole e medie imprese nell’ambito di un’iniziativa del settore Formazione della Provincia di Pescara. E’ stato l’assessore Antonio Martorella a presentare stamattina, in conferenza stampa, i dettagli del programma del Fondo Sociale Europeo.
Una significativa azione di sostegno alla formazione aziendale, con lo scopo di potenziarne il know-how, sostenere i piani di sviluppo aziendali e l’adattabilità dei lavoratori: in poche parole, aiutare la competitività del tessuto produttivo locale. E’ con questo obiettivo che saranno finanziati (le risorse sono quelle del Fondo Sociale Europeo) progetti formativi di piccole imprese operanti nella provincia di Pescara all’interno delle stesse aziende, e rivolte a tutte le tipologie di dipendenti, che siano presentati dalla stessa azienda o da organismi di formazione accreditati. Il bando per la presentazione dei progetti verrà pubblicato questo pomeriggio sul portale pescaralavoro.it.
“L’avviso è rivolto ad imprese con numero di dipendenti inferiore a 15”, ha spiegato l’assessore Martorella, “che vogliono aumentare la loro competitività e puntare sull’aggiornamento del proprio personale. A loro si chiede un cofinanziamento del 20% del costo del corso e di rispettare la proposta di un modulo obbligatorio sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, pari almeno al 10% del monte ore, in quanto, come assessorato al Lavoro, abbiamo sempre puntato alla salvaguardia della sicurezza e alla conoscenza delle norme in questa materia”.
Al bando possono partecipare tutte le piccole imprese, comprese le cooperative, che operano nella provincia di Pescara, per qualsiasi categoria di attività. I destinatari dei progetti formativi possono essere tutti i lavoratori, compresi quelli a progetto, i manager e l’imprenditore stesso. Dalle ore 7:00 del 16 febbraio e fino al 7 marzo verranno raccolte le domande di finanziamento, che dovranno già indicare il numero e i nominativi delle persone alle quali sono rivolti i percorsi formativi. I progetti saranno ammessi a finanziamento (dopo la verifica di ammissibilità formale e sostanziale) mediante la procedura a sportello, ovvero secondo l’ordine di invio, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Daniele Galli