Chieti. Il raggiungimento degli obiettivi del “Piano Operativo 2010”. Ne ha parlato questa mattina Emilia De Matteo, assessore alle Politiche Sociali, Ecologia e Ambiente del Comune di Chieti insieme all’Ing. La Rovere e ad Alfredo Angelucci.
Tra gli obiettivi c’è uno studio che è stato fatto per la prima volta dal Comune di Chieti con un questionario per tutti coloro che sono stati coinvolti nel Piano Sociale sulla scorta di quelle che sono le indicazioni della Regione con una concentrazione di tutti coloro che sono coinvolti nei Servizi Sociali. Per le Politiche Ambientali ci sono state due certificazioni EPAS che sono dei marchi di qualità che il Comune può richiedere per quanto riguarda l’ambiente. Inoltre è stato pubblicato sul sito del Comune un bando per la realizzazione di impianti con fotovolteico. Chieti è stato uno dei Comuni capofila per presentare il progetto per una rete stradale e realizzare un percorso ciclabile. Questo progetto ha l’intento di abbassare le emissioni di inquinamento. Altra cosa importante per il futuro sarà il recupero di parti dei computer, queste parti saranno messe a disposizione gratuitamente dei ragazzi di classi disagiate. Infine ci sarà lo sviluppo della certficazione.
“Il Piano Operativo è stato definito nella due giorni di Fara San Martino. – ha precisato l’assessore De Matteo – Era giusto portare a conoscenza della cittadinanza quello che ognuno di noi aveva fatto. Per quanto riguarda il percorso ciclabile (per abbassare l’inquinamento), partirà dalla parte bassa della città (stazione) e seguirà il percorso del filobus fino alla parte alta (piazzale Sant’Anna). Poi ci sarà l’adeguamento sui comportamenti ambientali. Su questo vorremmo operare soprattutto sui bambini delle scuole elementari. Con la raccolta differenziata vorremmo promuovere la conoscenza sia dei contenitori che del rifiuto stesso. Ci sarà un riconoscimento con il contributo di Cofcommercio e Confesercenti per avere dei buoni sconto spesa. Importante è stato anche il patto dei sindaci di Bruxelles per il risparmio energetico. Vorremmo acquistare una centralina mobile ed una fissa per fare dei rilevamenti sull’inquinamento soprattutto per quanto riguarda lo Scalo. Abbiamo portato avanti dei punti che erano già stati avviati dalla scorsa amministrazione, questo lo abbiamo fatto per dare continuità e non creare confusione. Per lo sviluppo della certificazione, siamo uno dei pochi Comuni del centro-sud che ha fatto questa certificazione. In questi mesi c’è stata l’identificazione di discariche abusive a Chieti Scalo e Sant’Anna e sono stati anche individuati i resposabili. Abbiamo fatto una variazione di bilancio di 334 mila euro per risolvere delle situazioni di inquinamento dello Scalo”.
Poi ha preso la parola l’Ing. La Rovere che ha aggiunto: “Il Comune ha raggiunto un accordo con Elisa che è un progetto informatico, ma che è connesso con l’ambiente. Inoltre ci sarà un aiuto per le famiglie. Si tratta di un’agevolazione tramite i CAF che avevano un costo, ma noi lo stiamo facendo gratuitamente. Vorremmo quindi aiutare delle categorie di citadini che avranno un rimborso che andrà da 50 a 400 euro”.
Francesco Rapino