Miglianico, amministrazione aumenta le tasse e spende 12 mila euro in più per indennità di carica

miglianicoMiglianico. Una variazione di bilancio in aumento di 12 mila euro: a tanto ammontano le risorse necessarie per coprire l’aumento delle indennità per sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale di Miglianico, stabilito nell’ultima seduta delle assise civiche. Per i componenti di giunta, l’aumento è di 9.000 euro l’anno da dividersi in sei, mentre più consistente è l’incremento dell’assegno per il presidente del Consiglio comunale, Lorenzo Antonelli, che percepirà dal 2011 ben 3.000 mila euro in più.

“Contemporaneamente” sottolineano i componenti di Viva Miglianico Viva, “a fronte di questo aumento di indennità, l’amministrazione comunale ha aumentato la tassa sulla nettezza urbana e, mediante esternalizzazione di alcuni servizi, ha multato decine di commercianti per il mancato versamento della tariffa per le insegne pubblicitarie, senza adottare un minimo di buon senso e avvisare gli esercenti per far evitare loro le multe. L’ultimo provvedimento preso dall’amministrazione, inoltre, indebita ancora tutti i cittadini fino al 2041: il Consiglio comunale, infatti, ha ricontrattato, con voto di maggioranza, i mutui in essere, allungandone la scadenza ed aggravando la collettività miglianichese di 800 mila euro di interessi in più”.

Un pacchetto di delibere che il gruppo consiliare non stenta a definire “controverse”, ricordando che non sarebbe stato votato nemmeno dal capogruppo di maggioranza, Maria Sara Antonelli (Sinistra e Libertà). “Il sindaco Dino De Marco” conclude Viva Miglianico Viva “così paga le sue promesse elettorali, ma lo fa con i soldi dei contribuenti e tassando i miglianichesi. La maggioranza fa i debiti per avere soldi liquidi da spendere ora e i cittadini di Miglianico pagheranno”. 

 

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