Il risparmio netto prospettato per la sanità pescarese dovrebbe aggirarsi intorno ai 12-13 milioni di euro l’anno. La notizia è stata ufficializzata dal Presidente della Commissione consiliare Sanità Vincenzo Berghella che stamane, con il Direttore generale della Asl Claudio D’Amario, ha presentato in Commissione il progetto definitivo della nuova struttura appena approvato e il relativo bando per l’affidamento dell’intervento.
“Il nuovo progetto – ha spiegato in Commissione il dottor D’Amario – prevede, la realizzazione di un’area d’accettazione per i pazienti in ricovero programmato separata da quella delle emergenze; è stata prevista un’area d’accettazione per codici bianchi, verdi, gialli e rossi per il Pronto Soccorso pediatrico riservato con posti letto d’osservazione, circa una decina, solo per i bambini; quindi l’accettazione per le emergenze adulti e anziani. Il Pronto soccorso verrà dotato di una Tac riservata e indipendente per indagini radiologiche con attrezzatura digitalizzata in modo da poter effettuare gli esami direttamente sul posto, senza ulteriori trasferimenti dei pazienti lungo i corridoi, una traumatologia e sala gessi all’interno del Pronto Soccorso con i relativi collegamenti al blocco operatorio e alla rianimazione. L’attuale Pronto soccorso diventerà invece un elemento di collegamento con l’elisoccorso, il 118 e il Trauma Team”. “La nostra amministrazione comunale – ha commentato il Presidente Berghella – ha iniziato a occuparsi della problematica nell’ottobre del 2009, ritenendo la realizzazione del nuovo Pronto soccorso uno dei cardini dell’ospedale: l’obiettivo è quello di dotare la città di una struttura funzionale, efficiente, con una ‘Camera calda’ e posti letto per le osservazioni brevi, evitando le lunghe file degli utenti all’accettazione, ma piuttosto istituendo percorsi separati e differenziati”. La spesa complessiva per l’investimento ammonta a circa 3milioni di euro e, come ha ricordato il manager D’Amario, già per la prossima settimana potrà partire la gara d’appalto per l’apertura del cantiere.
Monica Coletti