Pescara. Un’assemblea pubblica per spiegare cosa accadrà nella periferia pescarese. È l’iniziativa del Partito Democratico, che si dichiara contrario al passaggio di un elettrodotto di mille megawatt nel Villaggio Alcione, Quartiere 1, 3, Tiburtina per arrivare fino a Cepagatti. “La Società Terna ha affermato che l’elettrodotto è un affare” afferma in proposito il capogruppo Moreno Di Pietrantonio. “Quello che vorremmo capire è: per chi è realmente un affare? Ma vorremmo che fosse un affare soprattutto per i cittadini di Pescara interessati al passaggio di questa linea elettrica ed i cittadini abruzzesi”.
Il Pd ritiene, infatti, che una simile linea debba attraversare aree non abitate ma, soprattutto, che interventi del genere debbano avere il consenso ed il coinvolgimento dei cittadini, oltre che una discussione aperta in Consiglio comunale e non in giunta, come sarebbe invece accaduto.
“Pertanto” continua Di Pietrantonio, “riteniamo di coinvolgere i cittadini interessati nei prossimi giorni in un’assemblea pubblica per un confronto e spiegare cosa accadrà nella nostra periferia. Come sempre le periferie della città già degradate vengono ulteriormente penalizzate da simili interventi. Gli interventi di simile portata vanno ragionati e discussi in Consiglio comunale e con la cittadinanza, anche per quanto riguarda gli interventi da realizzare con i 4.500.000 euro che la Terna darà al Comune di Pescara come risarcimento per il passaggio dell’elettrodotto. Ci dovrà essere un confronto in assemblee cittadine ed in Consiglio comunale”.