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San Giovanni Teatino, utilizzo immagini olocausto in campagna elettorale: botta e risposta tra Rete Giovani e Marinucci

San Giovanni Teatino. A San Giovanni Teatino, come in molti altri comuni d’Italia, il prossimo 5 giugno si terranno le elezioni amministrative comunali.

 In lizza tre liste: quella dell’amministrazione uscente (multicolor) del sindaco Marinucci Luciano, quella del Movimento Cinque Stelle e, infine, quella del Movimento Insieme/Pd che propone quale candidato-sindaco Verino Caldarelli, che ha ricoperto tale carica per ben 5 volte ed in particolare nel decennio dal 2001 al 2011.

 “Il successo, in fase elettorale, che sta riscuotendo tale ultima coalizione – si legge in una nota di Rete Giovani – Insieme/Pd – connotata dalla partecipazione al progetto di amministrare il paese da parte di tantissimi giovani e meno giovani, espressione della società civile, sta creando non poco nervosismo, soprattutto nelle persone del Sindaco uscente e degli altri membri della sua maggioranza. Anche se tale sensazione è palpabile, nulla autorizza questi signori a superare i limiti della decenza e del rispetto che si deve a tutte le persone. Nonostante questo è di ieri l’infelice uscita, sulla pagina Facebook di “Progetto Comune” la lista del Sindaco Marinucci, di un video che aveva come prima immagine, la foto riportata a sinistra. La semplice visione di tale copertina, nella quale l’accostamento del nome del candidato sindaco Verino Caldarelli al “nazista” raffigurato in primo piano rispetto ad un “mare” di cadaveri trucidati in un campo di concentramento, vale qualsiasi commento”.

 “La bassezza raggiunta è inaccettabile – conclude la nota – soprattutto da parte dei tanti giovani che compongono la “rete” della coalizione Insieme/PD. Gli stessi giovani, a prescindere dalle azioni che Verino Caldarelli vorrà intraprendere sul piano personale per la tutela della sua persona, denunciano all’opinione pubblica lo scempio culturale perpetrato da “Progetto Comune” del sindaco Marinucci che offende, ovviamente, prima di ogni altri, la memoria delle vittime dell’Olocausto”.

 Questa è la replica di Luciano Marinucci: “Chi concentrava gli avversari ‘fastidiosi’, i diversi, in un punto per poi .. sbarazzarsene una volta per tutte?”.

 Le anime pure della Rete giovani Insieme/PD potrebbero essere meno ipocrite ed indignarsi per le dichiarazioni del candidato sindaco che fa queste affermazioni.

 L’immagine shock (un militare SS davanti a corpi di vittime in un capo di concentramento) comparsa, solo per pochi minuti, sul profilo fb di Progetto Comune aveva proprio il fine di richiamare l’attenzione sulle assurde dichiarazioni di Verino Caldarelli.

 “Non ho sentito o letto, da parte della rete Giovani Insieme/PD alcuna indignazione per affermazioni rese in una trasmissione televisiva (L’appetito vien parlando, ndr) tutt’ora in rete su Youtube. Quello è il trattamento che lui vorrebbe riservare a me e quanti condividono il mio progetto amministrativo” dichiara Luciano Marinucci.

 L’immagine forte su fb è servita a far riflettere e seguire con attenzione il video perchè “Quello, purtroppo, è il modo di pensare e di relazionarsi con il ‘diverso/avversario’ del candidato sindaco Caldarelli, e non può essere sottovalutato. In passato questo errore è stato compiuto con effetti devastanti. E’ necessario sottolineare certe dichiarazioni che non possono e non devono essere liquidate come folkloristiche. Esprimono invece un’indole intransigente, arrogante e soprattutto intollerante. Di questo dovrebbero preoccuparsi e scandalizzarsi i giovani PD”.

 Evidentemente hanno rimosso gli ideali solidaristici e democratici della sinistra e dei nostri padri. Marinucci ha sempre difeso la ‘dignità umana’ (che le affermazioni di Caldarelli negano). L’amministratore Marinucci ha sempre garantito chi la pensa diversamente e la libertà di espressione, in consiglio comunale ed in tutti i luoghi istituzionali e non. Si chiamano: democrazia e libertà di pensiero. Ideali ben lontani dall’indole di Caldarelli. I suoi ideali, per affermarsi, hanno bisogno di “concentrare gli avversari (definiti fastidiosi insetti), per liberarsene una volta per tutte”. Ricordano Hitler e Stalin piuttosto che Gramsci e Don Sturzo. “I giovani Insieme/PD lo ritengono accettabile?”.