“Il progetto, rivolto in particolare alle scuole dell’infanzia, primarie e medie, prevede l’attivazione di corsi – ha spiegato Sannino – di aggiornamento per insegnanti finalizzati alla conoscenza di base del problema rifiuti; lezioni in aula destinati agli alunni; fasi di laboratorio per gli studenti; concorso scolastico e laboratorio di eco-giornalismo”.
Attraverso adeguati strumenti didattici, differenziati per fasce d’età, si intende realizzare l’obiettivo di educare le nuove generazioni verso comportamenti ad alto contenuto sociale e creare e consolidare una cultura diffusa di impegno e sensibilità per l’ambiente. Tutto questo rientra in uno sforzo educativo che vuole gli studenti protagonisti critici della conoscenza acquisita e attori propositivi di nuove soluzioni e nuovi modelli di comportamento.
“Il Programma di educazione ambientale A scuola di… Recupero! – ha aggiunto il sindaco – permette ai giovanissimi di essere protagonisti del processo di attuazione del nuovo sistema di gestione dei rifiuti e di diventare, nel tempo, a loro volta, educatori nei confronti della propria sfera sociale e generazionale e nei confronti delle proprie famiglie”.
In particolare, sarà attivato un pacchetto formativo per le scuole dell’infanzia, primarie e medie, da realizzarsi nell’anno scolastico 2010/2011 e che possa essere implementato e reiterato negli anni. Il progetto prevede la formazione di un ampio numero di docenti affinché il tema dei rifiuti diventi una componente propria dei formatori scolastici e li renda autonomi nel costruire, singolarmente o in equipe, il percorso didattico più adatto alle proprie classi (laboratori multiespressivi, cineforum, visite guidate, approfondimenti didattici, etc.).
Le scuole saranno fornite dal gestore del servizio di contenitori per la raccolta differenziata e di una compostiera scolastica con la funzione di osservare il più naturale dei processi di recupero dei rifiuti: il compostaggio. I risultati della raccolta saranno monitorati dagli stessi allievi misurando la quantità di compost ottenuto o la quantità di carta riciclata/alberi non abbattuti. Saranno prodotti appositi materiali didattici rivolti agli allievi e alle loro famiglie secondo le diverse fasce di età. In questo modo gli alunni potranno portare in famiglia gli insegnamenti ricevuti.