Pescara, fondi pronto intervento sociale bloccati

pignoli_pescaraPescara. Nel bilancio dell’amministrazione comunale di Pescara se si va a vedere la voce Pronto Intervento Sociale si può notare che le somme necessarie per finanziare tale servizio sono state stanziate, eppure l’Ufficio Ragioneria del Comune continua a non liquidare le spese. A pagarne le conseguenze sono i cittadini in forte disagio economico ai quali le associazioni di assistenza, come le Vincenziane, la Caritas o la Mensa di San Francesco hanno bloccato l’erogazione dei contributi per il pagamento delle bollette di luce e gas anche per importi minimi, non avendo più ricevuto rimborsi dal Comune stesso.

“A questo punto chiedo all’amministrazione di fare chiarezza: questa volta la politica ha fatto la propria parte, ma gli uffici tecnici continuano a creare difficoltà ai danni degli utenti”, ha detto il capogruppo della Lista Teodoro Massimiliano Pignoli nel corso della conferenza stampa odierna convocata per affrontare il nodo relativo al blocco del Fondo del Pronto Intervento sociale (Pis).
“Già mesi fa avevamo denunciato una situazione di stallo nell’erogazione dei rimborsi destinati alle associazioni che sostengono i poveri della nostra città, quelle famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese, e non parlo solo di disoccupati, ma anche di famiglie monoreddito – ha ricordato il capogruppo Pignoli -. L’Ufficio Ragioneria ci aveva rassicurato sulla rapida erogazione dei contributi, ma dopo mesi nulla è cambiato e nei giorni scorsi è arrivato il grido d’allarme di quelle associazioni, come la Caritas, la Croce Rossa, le donne Vincenziane o le stesse parrocchie cittadine che non riescono più a fronteggiare le richieste del territorio.
Il paradosso è che questa volta il problema non è politico politico, bensì puramente amministrativo. “Nei prossimi giorni presenterò un’interrogazione urgente in cui chiederò chiarimenti non all’assessore Seccia o al sindaco Albore Mascia che hanno dato un chiaro indirizzo politico aumentando i fondi per il Pis, ma piuttosto ai dirigenti,- ha sottolineato Pignoli -. Quest’anno i soldi sul sociale ci sono, sono stati previsti e stanziati, a questo punto chiediamo ai tecnici di far ripartire i rimborsi”.

Monica Coletti

 

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