L’Aquila. “Il 6 aprile 2009 è una data che nessun aquilano, nessun abruzzese, nessun italiano potrà mai dimenticare”. Con queste parole il consigliere del gruppo Misto Leandro Bracco ha presentato il progetto di legge denominato: istituzione del premio di laurea “Gli angeli della casa dello studente”.
“Alle ore 3.32 di quel giorno nefasto – ha ricordato Bracco – 309 persone persero la vita a causa di uno dei terremoti più devastanti che abbiano mai colpito l’Italia. Questo terribile sisma ha strappato per sempre madri, padri, figli e figlie all’amore dei propri cari, provocando negli stessi una ferita che mai si rimarginerà”.
Fra le vittime di questa immane tragedia, tutte ugualmente compiante, Bracco ha inteso porre in risalto i ragazzi periti nel crollo della Casa dello studente dell’Aquila .
“Questi giovani si trovavano all’Aquila per studiare, per avere un futuro migliore, per vedere realizzati i loro sogni, i loro ideali, le loro speranze – precisa il consigliere del gruppo Misto – non riuscendo purtroppo a concretizzare nessuna delle loro legittime aspirazioni”. In questo senso con il disegno di legge presentato, la Regione Abruzzo istituisce il premio di laurea “Gli angeli della casa dello studente”, intitolato alla memoria delle persone perite nel crollo della casa dello studente dell’Aquila in occasione del tragico evento sismico del 6 aprile 2009.
“Ritengo che il modo migliore per onorare e ricordare queste giovani vite tragicamente troncate sia quello di dare la possibilità ad altri studenti di vedere premiati il proprio impegno e i propri risultati accademici – ha sottolineato Bracco – con premio che vuole essere un contributo a quegli studenti meritevoli che, in memoria dei loro colleghi defunti, possano proseguire e concludere il percorso di studi per altri tragicamente interrottosi”.
Pertanto, al fine di ricordare la tragica scomparsa degli studenti e rafforzare il vincolo di appartenenza all’Università dell’Aquila, il premio distribuirà annualmente una somma complessiva di 8.000 euro che verrà consegnato alle otto tesi di laurea (otto come il numero delle vittime decedute nel crollo della Casa dello Studente) che verranno dichiarate vincitrici in particolare per la facoltà di ingegneria informatica e automatica (in memoria di Luca Lunari), ingegneria edìle (in memoria di Angela Antonia Cruciano), medicina e chirurgia (due premi in memoria di Luciana Pia Capuano e Husein Hamade), ingegneria gestionale (in memoria di Davide Centofanti), scienze della formazione e del servizio sociale (in memoria di Francesco Esposito), informatica (in memoria di Alessio Di Simone), scienze psicologiche applicate (in memoria di Marco Alviani). A ognuno dei vincitori verrà corrisposta la somma di 1.000 euro.